Dopo «La Conversazione», resoconto in poesia degli incontri, dei colloqui, della comunicazione, e del desiderio di comunicazione, «Il gioco delle costruzioni» si pone come un momento di riflessione e come un tentativo di costruire o di ri-costruire comunque qualcosa (che, certamente, come nei giochi dei bambini, è destinato a cadere al primo soffio di vento).