"Obiezione Respinta. Diritto alla salute e giustizia riproduttiva." di Cinzia Settembrini (Italian Edition)
A più di 40 anni dall’approvazione della legge 194, le donne in Italia continuano a vedere ostacolato il proprio diritto all’interruzione di gravidanza. Sulla scorta del movimento Non Una di Meno, nel 2017 è nata Obiezione Respinta, un collettivo e una piattaforma online di mappatura dei servizi ginecologici e ostetrici sul territorio italiano in grado di far emergere bisogni, di fornire risposte e di creare reti di mutuo aiuto.
Questo libro raccoglie testimonianze di donne che decidono di raccontare la propria esperienza, di collettivi femministi e transfemministi che fungono da luoghi reali o virtuali di confronto, di realtà sanitarie pubbliche e private.
L'Italia è uno dei paesi con il maggior numero di obiettori di coscienza negli ospedali pubblici. La piattaforma Obiezione respinta fornisce supporto e informazione dove queste mancano e denuncia tutti quei luoghi che ci privano del diritto di autodeterminarci. Una raccolta di esperienze che testimonia che la sanità è ancora uno dei principali campi dove la violenza di genere viene esercitata.
Biografia dell'autrice
Cinzia Settembrini è nata a Grosseto nel 1992. È una studentessa di antropologia, un’attivista transfemminista e lavora come editor per Prospero Editore.
Obiezione Respinta è un collettivo transfemminista nato nel 2017 a Pisa con l’obiettivo di mappare l’obiezione di coscienza in Italia. Su obiezionerespinta.info tutte possono segnalare le proprie esperienze all’interno degli spazi della salute.