"Spettabile Redazione" di Maria Grazia Balbiano e Marta Franceschetti (Italian Edition)
“Spettabile Redazione” è l’incipit di milioni di lettere ed e-mail che, in tanti anni di lavoro, abbiamo spedito alla stampa e ai giornalisti per comunicare qualcosa. Generalmente un evento, una situazione, un festival, un personaggio. Un mestiere, il nostro, che pochi conoscono bene e sanno fare davvero, un lavoro che, come libere professioniste, ci siamo costruite e in cui siamo sempre coinvolte in prima persona. Spesso ci capita di sentire parlare indifferentemente di conferenza stampa, comunicato stampa e rassegna stampa, come se fossero la stessa cosa: non lo sono, qui si tratta di un mestiere vero e proprio, con i suoi settori e step. Abbiamo delle nostre regole, un nostro galateo, nulla si improvvisa né si lascia al caso. È grazie alla pubbliche relazioni che instauriamo, all’attenzione, alla collaborazione e ai gesti umani e quotidiani che solletichiamo l’attenzione del giornalista su quello che gli stiamo proponendo, convincendolo che deve assolutamente venire pubblicato e letto dal suo lettore di riferimento o visto ed ascoltato in televisione ed in radio. Riflettere, proporre, interloquire, discutere sfumature e tagli sui singoli argomenti, tirare fuori spunti e riflessioni, questo significa fare l’addetta stampa. E molto altro ancora che vi racconteremo come se anche voi faceste parte per un giorno del nostro fantastico delirio quotidiano…
Maria Grazia Balbiano (www.mariagraziabalbiano.com) vive a Torino e lavora in tutt’Italia. Laureata in Lettere Moderne, ha studiato giornalismo alla scuola “Carlo Chiavazza” di Torino. Da oltre vent’anni si occupa di ufficio stampa e comunicazione integrata per aziende, enti e manifestazioni di carattere nazionale e internazionale. I suoi principali settori di competenza sono quello enogastronomico, agricolo e promozione territoriale passando per la formazione professionale, la criminologia investigativa e la robotica. Ha avuto tra i suoi committenti, l’“Accademia del Barolo”, la Fondazione “Carical”, l’Università Pontificia Salesiana “S. F. Rebaudengo”, l’associazione giapponese “Yoshin Ryu” e segue, pro bono, la Associazione italo-israeliana “Beresheet-LaShalom”. Tra le sue pubblicazioni, un volume sulle Olimpiadi invernali del 2006 e uno sul censimento dell’agricoltura in Piemonte.
Marta Franceschetti (www.martafranceschetti.com) a seguito di una Laurea in Tecniche della Comunicazione e di un Master in Comunicazione Multimediale si iscrive all’Ordine Nazionale dei Giornalisti del Piemonte per intraprendere la carriera di Addetta Stampa. Attenta da sempre alla realtà del cinema e dell’audiovisivo, da oltre 15 anni si occupa di organizzazione, comunicazione e relazioni con la stampa e i mass media nazionali e internazionali per (e con) case di produzione e di distribuzione italiane, collaborando con Festival, istituzioni cinematografiche, Università, Film Commission, registi, produttori e distributori internazionali (Antenna MEDIA Torino, Marche Cinema Multimedia, Audiovisivo “Cinema&Video International”, Mip Tv e Mip Doc e molti altri). Dal 2004 collabora come Ufficio Stampa con il Torino Film Festival, CinemAmbiente, Sottodiciotto Film Festival e Gran Paradiso Film Festival. Ha curato la comunicazione per Luci d'Artista, Dams, Istituto Paralleli, Olimpiadi Invernali Torino 2006, ICE (Istituto Commercio Estero, settore Cinema), Guido Gobino, Asta del Barolo.